domenica 2 settembre 2012

Lampedusa...ai confini con l'Africa!





Ciao a tutti, amici e ...bentornati!


Come anticipato la volta scorsa,oggi voglio parlarvi di un mio recente viaggio, fatto a a fine Agosto, in una delle perle del Mediterraneo: Lampedusa! 
E' un'isola incontaminata e perfetta per chi è alla ricerca di una vacanza in mezzo alla natura : tante sono le spiaggette, dette cale, con un mare limpido e cristallino e sabbia bianca.
Vedendola in lontananza, Lampedusa appare come una zattera in mezzo al mare: è un'isola piuttosto piatta, se si pensa che il suo punto più alto, il monte Albero Sole è di soli 133 m!
La spiaggia più centrale è quella della Guitgia, piccolina, ma davvero deliziosa :


Poi abbiamo altre due spiaggette, cala Croce e cala Madonna, vicine tra di loro :




Vi sono, poi, cala Francese e cala Maluk: spiagge più rocciose ma altrettanto belle...Cala francese ospita la fantomatica villa che Berlusconi, ricorderete, disse di voler comprare, ma in realtà è ancora in  vendita.
Per rimanere in tema, sempre a cala Francese, un tizio si è inventato la specialità della casa: il panino bunga bunga! :-)
Una delle spiagge più belle, a mio avviso, è quella dei conigli, sulla quale la tartaruga caretta-caretta ha scelto di deporre le uova: infatti  ci sono tanti volontari Legambiente sul posto per monitorare le uova e pulire la spiaggia, a cui si può accedere solo fino alle 19.





Una giornata l'abbiamo dedicata al tour dell'isola, visitando il Santuario della Madonna di Porto Salvo, patrona di Lampedusa. Il Santuario venne distrutto durante la seconda guerra mondiale, lasciando però intatta la statua della Madonna e non mietendo vittime: fu così che i lampedusani, in segno di riconoscenza alla Vergine,edificarono un nuovo Santuario che sorge al'interno di un ampio giardino:





Vi consiglio poi un tour per le coste dell'isola a bordo di una delle tante imbarcazioni che organizzano gite di giorno fino alle 17 o anche di sera, fino a mezzanotte con pranzo o cena a bordo.
In questo modo si possono toccare le zone dell'isola più impervie da raggiungere a piedi, come la Tabaccara, una spiaggetta con un mare stupendo ed incontaminato...


...oppure visitare le varie grotte che i lampedusani chiamano "piscine".....



Nelle ore notturne la gente si sposta tutta in via Roma, la via centrale, dove si affacciano numerosissimi ristoranti , bar, pub, negozietti di souvenirs, i negozi che vendono le spugne, prodotto diffusissimo a Lampedusa, o quelli che vendono le papaline hand-made.
A Lampedusa, inutile dirlo, si mangia benissimo: il pesce è sempre fresco e i cuochi lampedusani lo sanno cucinare nei più svariati modi!
Lampedusa, diciamolo, non gode di una buona pubblicità durante l'anno, perchè oramai è conosciuta solo per gli sbarchi dei clandestini.
Io i clandestini non li ho proprio visti durante la mia permanenza sull'isola, nè tantomeno ho capito esattamente dove si trovasse il centro d'accoglienza che li ospita.
Li ho intravisti solo sulla nave che da Lampedusa arriva a Porto Empedocle, sulla strada del ritorno....ho visto quei volti persi nel vuoto e stanchi ma anche fiduciosi in un nuovo futuro....
Ci sarebbero altre cose da raccontare, ma mi fermo qui, sperando di avervi incantato, anche solo un pò, descrivendovi la magia dell'isola...Vi lascio con altre splendide foto! Un abbraccio a tutti :-)







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